Garfield - Pooky
Mi sono trasferita da Bergamo a Trieste, lasciando la mia famiglia e la me-bambina. Purtroppo la me-combinaguai mi ha seguita e ogni tanto devo farci i conti e ammettere che è la parte di me che preferisco perché mi fa sempre parecchio ridere.

giovedì 22 dicembre 2016

Giorno 42- I propositi del 2016...mantenuti o maLtenuti?

I propositi del 2016...mantenuti o maLtenuti?

Siccome le feste si avvicinano e l'anno è giunto ormai al termine, è proprio ora di tirare le somme e vedere se i propositi segnati il primo gennaio sono stati mantenuti e gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti. Su, non fate i finti tonti, miei cari lettori, tutti quanti il primo gennaio, tra i postumi della sbornia e il panettone, scrivono una lista dei buoni propositi, un po' come faceva la mia eroina moderna, Bridget Jones. Anzi, sarei molto curiosa di farmi un po' i fatti vostri e vedere se avete fatto i bravi o se i vostri propositi per l'anno nuovo sono decaduti.
Io ci sono andata piano, sapevo che se mi fossi prefissata troppe cose, non ne avrei raggiunta nemmeno una; di conseguenza ho preferito scriverne solo tre e mi ritengo molto soddisfatta del mio risultato.
Andiamo a vederli insieme e a commentarli...

BUONI PROPOSITI PER IL 2016

  • lavorare ✅ devo dire che questo lo metterei come missione compiuta con ottimi risultati, visto che sto facendo ciò che più si avvicina al lavoro dei miei sogni. Eh sì, ho una cartelletta mia, il mio astuccio, il mio pennarello della lavagna e i miei orari lavorativi. L'unica cosa che dovrei correggere forse (a parte le verifiche, si intende) è la mia cleptomania nei confronti delle penne dei miei colleghi; badate bene, penne da pochi spiccioli eh, mica Mont Blanc, ma quando le vedo lì, sole e lontane da astucci o altri articoli di cancelleria, una voglia irrefrenabile di adottarle mi assale. Comunque ne rubo solo una alla volta e ogni tanto senza nemmeno farlo apposta: nel mio astuccio c'è solo una penna nera, che al termine della sua carriera viene rimpiazzata da un'altra trovatella.                                                                                                 NB Vorrei precisare che se qualcuno la reclama sono disposta a restituirla, se sanno provare che è la loro, muahahah
  • studiare sempre con costanza ✅ anche di questo punto mi posso ritenere soddisfatta. Nonostante i miei studi stiano andando a rilento, i miei voti molto buoni mi fanno credere che non c'è nulla che non vada in me,  ho solo meno tempo degli altri anni, ma se continuo così quando arriverò alla laurea (di sto passo fra dieci anni- Mamma, sto scherzando sono perfettamente in corso ancora!) potrò aspirare alla lode, per ora. Vedremo più avanti che accadrà. Inoltre, ironia della sorte, ho trovato una compagna di studi di nome Costanza, quindi il proposito di studiare sempre con Costanza, sta avendo i suoi frutti da molti punti di vista!
  • smettere di rimandare 💪 a questo metto solo un braccino forzuto, perché non sono pienamente convinta di aver raggiunto questo obiettivo. Devo lavorarci ancora un po', credo, ma questo vuole solamente dire che sarà uno dei punti ancora presenti nella lista del 2017. Nelle ultime settimane però devo dire che sono migliorata: ho trovato su Pinterest un pin che si intitolava EAT THAT FROG! 🐸. Praticamente la sera, prima di andare a dormire, segni una lista delle cose da fare e come primo punto metti questa rana da mangiare, cioè la cosa che non vorresti fare, ma che devi fare; è un consiglio molto carino, perché in effetti il fatto di vedere cosa fare, ti spinge a farlo e quando hai finito, ti accorgi che non ci voleva poi così molto e francamente io provo un senso di soddisfazione e leggerezza quando porto a termine una cosa che proprio non mi andava. 

Ed ecco qui, i miei propositi e la mia resa dei conti del 2016. Mettete in un commento i vostri propositi e ditemi se siete riusciti a mantenerli!

Buon Natale! Mangiate come porcelli e divertitevi come fringuelli!

sabato 17 dicembre 2016

Cucina con Alice- Le finte pizzette della mamma

Le finte pizzette della mamma

Questa è una ricetta velocissima e ultra buona, ideale come antipasto per chi ha gente a cena, ma poco tempo per preparare tutto. Non ho idea di come si chiamino, ma la mia mamma me le ha sempre fatte, sin dall'alba dei tempi e ora talvolta, per coccolarmi, me le preparo da sola. Le ho chiamate Finte pizzette della mamma (proprio perché non so se altre persone oltre a lei le fanno, ma mia mamma non è molto creativa in cucina, quindi da qualcuno avrà pur preso questa ricetta, probabilmente da mia nonna).
Il loro viso è questo:






Vi hanno convinto? Allora vediamo gli ingredienti:

  • Pane duro, da tagliare a metà o a fette; se non lo avete, vanno bene anche delle fette di pan bauletto
  • burro, alcuni riccioli
  • passata di pomodoro o pomodoro a pezzetti
  • mozzarella fresca, 1
  • sale e pepe, q.b.
  • un pizzico di zucchero








Bene: riscaldate il forno a 180°. Prendete le fette di pane e ricopritele con alcuni ricciolini di burro. In una ciotola, mettete un po' di passata, il pizzico di zucchero, sale e pepe e mescolate bene. Mettete il sugo sopra alla fetta di pane imburrata e appoggiate una fetta di mozzarella sopra al pomodoro. 
Infornate per 15 minuti o finché la mozzarella non si sarà sciolta per bene.

 Tadaaaaan!!!


Ora, mi rendo conto che non è una ricetta da Grand Gourmet, ma chi se ne frega, no?! l'Importante è mangiare! Di sicuro i miei lettori in piena crisi da sessione invernale (come me) saranno d'accordo su questo fatto.
Devo però informarvi che se usate il pan bauletto o comunque pane ancora morbido la parte centrale sarà un pochino molle, quindi fate attenzione quando lo togliete dal forno, non vorrei che si formi un buco centrale da cui tutti gli ingredienti vi salutano e voi rimanete con in mano solo la crosta!

Beh, saluti e baci e se non posto altro prima, Buon Natale!!